Rieccomi qua,
oggi la giornata promette bene e sono pronto a inforcare il mio fido velocipede per una bella escursione. Un pochino di storia della mia grande passione ciclistica:
anno 1997, frequentavo la prima superiore (Ist. Agrario), e con l'arrivo della bella stagione venne l'idea di cominciare a praticare uno sport all'aria aperta. Già da qualche tempo percorrevo piccoli tratti con la mountain bike, fino a casa della nonna (4 km da qui). Con il mio amico Davide cominciai a fare piccoli giri, di qualche decina di km nei dintorni di None.
Come tutte le cose, all'inizio non si può strafare. Pian piano allargammo il raggio d'azione e cominciammo a scalara piccole salite.
Colletta di Cumiana, Colle Braida, Bobbio Pellice, Rorà, Val Chisone e altre mete di media difficoltà diventarono abituali e contribuirono a farci crescere ciclisticamente.
Col passare degli anni, la mia passione per questo sport crebbe sempre più. Grazie ai preziosi insegnamenti di persone più esperte, imparai ad ottimizzare le energie per ampliare sempre più le distanze e le difficoltà. Nel frattempo Davide aveva ridotto molto l'attività, col sopraggiungere del lavoro e di altre "distrazioni".
Cominciai a frequentare un folto gruppo di cicloamatori (pensionati) del mio paese, ma ben presto capii che mi trovavo molto meglio a pedalare in solitaria.
I primi anni percorrevo circa 2000 Km all'anno, soprattutto nella stagione calda, ma anche in quella fredda.
Col passare degli anni, iniziando a suonare seriamente e avere altri impegni, dovetti sacrificare molto questa passione, pur non abbandonandola del tutto.
Ma dal 2011, qualcosa cambiò, e l'attività riprese. Pian piano ricominciai a percorrere le salite che non affrontavo da anni. Grazie a miglioramenti del fisico, con palestra e dieta, migliorai tantissimo le mie prestazioni. E anche quelle mete che consideravo inattaccabili dal mio scarso allenamento, furono conquistate con grande forza di volontà.
E ora eccomi qua! A più di 15 anni dall'inizio la passione non accenna a diminuire. Con la mia fidata bicicletta (sempre "lei", come dice Piccinini) percorro sempre distanze notevoli, alla scoperta di nuove strade e nuovi luoghi. Per me è un grande sistema per scaricare la tensione che accumulo, per dimenticare le frequenti e cocenti delusioni che mi attanagliano.
Fino a oggi, da Maggio (dopo la laurea in Geologia), ho percorso 1685 km.
Vediamo quanti ne percorro oggi.
A presto!
Daniele